casi clinici
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TESTIMONIANZE

08 aprile 2015
La mia storia

Buona sera,
sono L. e, come le avevo promesso, le racconto la mia storia.
All'inizio del 2014 ho ricevuto una promozione che mi ha permesso di iniziare una nuova avventura lavorativa. Purtroppo però il nuovo lavoro ha causato il generarsi di fenomeni cefalici spesso preceduti da aura. In prima battuta mi sono confrontato con il mio medico di base che mi ha prescritto una risonanza magnetica ed un elettroencefalogramma; entrambe le visite hanno dato per fortuna esito negativo ma hanno lascito senza spiegazione le cause di questa mia nuova malattia.
A quel punto, consigliato da un caro amico, mi sono rivolto ad un osteopata; il quale ha agito sul mio corpo per sistemare alcuni equilibri e mi ha consigliato una visita da un optometrista e da un dentista. Questi incontri sono stati molto piacevoli, hanno attenuato il mal di testa causato dal nuovo lavoro ed hanno ridotto in modo evidente la frequenza con la quale si presentavano gli attacchi di cefalea con aura.
L'effetto più marcato è stato quello ottenuto grazie all'utilizzo dell'attivatore polifunzionale, oggi lo indosso durante la notte e negli spostamenti per raggiungere il posto di lavoro; devo ammettere che all'uscita dall'ufficio non vedo l'ora di mordere l'attivatore perché mi permette di scaricare la tensione accumulata durante il giorno. Ho notato particolari benefici anche a seguito degli esercizi di masticazione e respirazione; molte volte quando mi sento teso o ansioso, riesco a calmarmi proprio ripetendo le semplici operazioni che il dentista (o meglio "dentosofo") mi ha insegnato.
Consiglio a tutti di valutare cure alternative prima di seguire la comoda (ma dannosa e mai risolutiva) soluzione farmacologica.
Ad essere sincero, da un paio di anni sto cercando di avere un bambino; mi auguro che il nuovo equilibrio aiuti me e mia moglie a raggiungere questo nostro importante obiettivo.
A disposizione,
L.